the 181

Collettivo artistico (Brandon Boan, Abby Donovan, Tom Hughes, Jason Rhodes)

the 181 sono un collettivo americano composto da Brandon Boan, Abby Donovan, Tom Hughes e Jason Rhodes. Artisti, un fisico/ingegnere elettronico/musicista, un cercatore di funghi e un ex operatore di linotype. Per quanto ne sappiano, i the 181 lavorano insieme dal 2007, quando si sono ritrovati in riva all’Oceano Pacifico con una filastrocca, circa 10 metri di vinile trasparente color lavanda e una presa interrotta sul riflesso del mare.

Il collettivo the 181 è interessato a: ‘ comporre ‘situ-azioni’ che generano spazi esperienziali che si espandono, si contraggono o che si ricompongono mentre le informazioni circolano. Approssimazioni imperfette dell’universo nel suo insieme.’

Con la loro pratica performativa, the 181 coinvolgono il pubblico in un’esperienza immersiva, contemplativa, a tratti ludica, di riscoperta dell’ambiente circostante.

Attraverso il loro modo di guardare ai fenomeni naturali e di impiegare le diverse tecnologie e  gli strumenti che l’umanità ha creato nel corso del tempo, riescono a far percepire le cose come vive e pulsanti.

Progetto per Volcanic Attitude

“Therefore the Falling Hazard è una performance, o come amano definire la loro pratica gli artisti, una situational composition (letteralmente: composizione situazionale), in due momenti, la prima in navigazione nel tragitto Napoli – Vulcano, in prossimità del vulcano sommerso Marsili, la seconda sulla spiaggia Le Sabbie Nere di Vulcano verso il tramonto.

“Siamo interessati a una situazione politriangolata di immobilità fisiologica, al limite tra i vulcani, il mare e il cielo. In definitiva, crediamo che in tutto questo ci sia una profonda e strana correlazione, che richiede la nostra indagine e la nostra curiosità, con il simbolo matematico del perciò:

Possiamo solo immaginare cosa si possa provare all’interno, sopra, o attraverso una molteplicità di perciò che si inarcano su e giù come una curva stabilizzante tra noi e l’oscurità dello spazio.”

Selezione recenti mostre/progetti/ricerche/conferenze

Si sono riuniti e sono apparsi in luoghi come Locust Projects in Miami, FL; the Arthur Cravan Foundation, Milan, Italy; Stockholm Fringe Festival, Stockholm, Sweden; SPACE Gallery, Pittsburgh, PA; an alley in Eugene, OR; the ICA Philadelphia, Philadelphia, PA; transmissions beamed from Maine to Sao Paulo, Brazil; Novella Gallery, New York, NY; the National Centre for Contemporary Art, St Petersburg, Russia; Slingshot Festival, Athens, GA; Herrick Cave in Lake County, OR; High Desert Test Sites HQ at the Sky Village Swap Meet, Yucca Valley, CA; a parade of sorts with Mission Street Arts, Jemez Springs, NM; live to vinyl recordings in the heart of Pisgah National Forest, Edgemont, NC; Art Weekend Belgrade, Belgrade, Serbia.

Luoghi d’intervento: Ponte Superiore, Nave Laurana; Cratere “La Fossa”, Vulcano; Spiaggia Le Sabbie Nere, Vulcano.

Foto e video: Davide Pompejano

Web development: Creactive Room

Type: Collletttivo e CAST Foundry